Il primo numero di Studi Umbri edizione 2022 è ricco, come di consueto, di riflessioni non convenzionali sull’arte, sulla letteratura, sulla diversità e sulla cultura, il tutto arricchito da una ricca serie di immagini e stampe. Luigi Cimmino ci propone alcune considerazioni sul concetto, abusato e non sempre davvero compreso, di identità, mentre Giorgio Pangaro …

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Siamo un gruppo di innovatori che amano la classicità, consapevoli che si può essere davvero contemporanei soltanto se non si ha paura della tradizione. E Noi infatti Non ne abbiamo paura. Non abbiamo paura della tradizione e nemmeno del passato, perché l’arte è senza tempo. L’antichità la troviamo ovunque viva e attiva come innestata sulla …

La Villa del Colle del Cardinale: emblema dell’architettura umbra cinquecentesca
Stando al testo monografico “The Villa” dello storico dell’architettura James S. Ackerman[1], la Villa, intesa come tipologia edilizia, è quella che più lascia spazio alla poetica del progettista, in quanto scevra da funzionalismi seppur destinata all’otium e al diletto. Ciò consente di assumere tali opere come oggetti di studio delle peculiarità progettuali, e del gusto, …

L’ultimo congedo
Una vita: compiuto appena nel 1829 il monumentale Guillaume Tell, Rossini smette a trentasette anni di scrivere opere e si consegna ad una disperata rinunzia, appena interrotta dalla “sacra conversazione” dello Stabat mater (1832 e 1841). Poi – prima del giorno di morte del 13 novembre 1868 – una messa da sola ritrova la misura …

Antropocentrici o Biocentrici?
Sono arrivata ad un certo punto della mia vita e ho capito improvvisamente di aver vissuto cambiamenti storici e di aver avuto la fortuna di non essere una spettatrice esterna ma di esserci stata dentro, con tutte le difficoltà ma anche le ricchezze che questo comporta. A undici anni un telegiornale, ascoltato come al solito …

Breve nota su Paterson. Un film di Jim Jarmusch e un poema (epico?) di William Carlos Williams.
Cinema e letteratura (poesia). Prologo. Fin dalle sue origini il cinema ha flirtato con la letteratura. Se da una parte, coi Lumière, prendeva avvio il filone di cinema /realtà, il documentario in tutte le sue forme e varianti, dall’altra con il genio di Georges Méliès il debito con la letteratura veniva contratto fin dall’inizio. Grandi …

Bagatelle (2). Estranei. Stranieri. Strani.
Nostra madre ci aveva avvertiti, per dir meglio: ci aveva quasi terrorizzati. Quelli non si dovevano neppure avvicinare. Non parliamo poi di frequentarli, neanche a pensarne. Eravamo poco più che bambini, e naturalmente il divieto non ebbe altro effetto che acuire la curiosità e il desiderio di conoscerli. A scuola, per essere precisi era un …

Vicissitudini dell’identità
Sembra non ci sia concetto più ovvio e banale di quello d’identità: “gli occhiali sono gli occhiali”, “il tuono è il tuono”, persino la noia di leggere quanto segue è senza dubbio immancabilmente identica a sé stessa. In fondo il principio d’identità indica la determinatezza di ogni cosa, quale che sia. Se le cose, ciascuna …